Bearman – Antonelli: amici e (futuri) nemici

Oliver Bearman e Andrea Kimi Antonelli sono destinati a percorrere lo stesso cammino anche se lo faranno in condizioni tecniche diverse

Andrea Kimi Antonelli e Oliver Bearman sono il presente della Formula 2 e probabilmente saranno il futuro della Formula 1. I due piloti condividono il team, la Prema, ma nel 2025 le loro strade si divideranno. L’inglese andrà in Haas, una scuderia statunitense vicina alla Ferrari, che valorizzerà il talento uscito dall’academy di Maranello

Andrea, pur essendo italiano, bolognese per la precisione, e quindi cresciuto a pochi chilometri dalla factory di Modena, ha sviluppato la sua carriera grazie al supporto della Mercedes. E proprio i Colori della Stella a Tre Punte potrebbe – anzi dovrebbe – difendere l’anno prossimo.

Bearman non ha dubbi sul fatto che il compagno di squadra meriti di essere sulla griglia di partenza della F1. Ollie, dopo aver attirato l’attenzione durante la sua carriera da junior e aver fatto una gran figura nel sostituire, in Arabia Saudita, Carlos Sainz, si è meritato la promozione anche se non sta disputando una stagione in cadetteria proprio esaltante.

Oliver Bearman, Ferrari SF-24 - Gp Arabia Saudita 2024
Oliver Bearman in azione a bordo della Ferrari SF-24 durante il Gp dell’Arabia Saudita 2024

Bearman, parlando delle prospettive del collega 17enne italiano (maggiorenne il 25 agosto, ndr) in un’intervista a Sky Sports, ha dichiarato: “Ci siamo sempre seguiti a vicenda e ci siamo fatti avanti nello stesso periodo. Conosco Kimi da molto tempo, ci siamo sfidati un po’ in F4, molto al simulatore, ora siamo compagni di squadra in F2. Spero per lui che sarà anche in F1 perché se lo merita. Un giorno spero di lottare per un campionato del mondo con lui perché penso che questa sia la traiettoria a cui entrambi puntiamo“.

Mentre resta da capire se Antonelli finirà nel team delle Frecce d’Argento insieme a George Russell, quello che è certo è che Bearman dovrà vedersela con Esteban Ocon. “Penso che la Ferrari sia uno dei marchi più iconici al mondo, ovviamente nelle corse e nella F1”, ha detto l’inglese alludendo alla sua esperienza saudita. 

Voglio vincere i campionati del mondo e farlo con la Ferrari è il mio sogno. Mi sostengono dal 2021. Hanno visto qualcosa in me fin dall’inizio. Hanno deciso di fidarsi di me, e anche solo mettermi al volante a Jeddah è stato un grosso rischio da parte della Ferrari. Questo dimostra che credono in me, che hanno fiducia nelle mie capacità e, naturalmente, un giorno mi piacerebbe vincere un campionato, soprattutto con la Ferrari“.

Ma perché questo scenario si compia serve che il pilota inglese effettui una maturazione molto rapida in un team che sicuramente non gli offrirà la possibilità di concorrere né per la vittoria né per il podio. Situazione diversa da quella che potrebbe invece vivere Andrea Kimi Antonelli che si troverà catapultato improvvisamente in una scuderia di rango superiore nella quale potrebbe ripercorrere le orme di quel Lewis Hamilton che l’anno prossimo abbraccerà il rosso. 

Il sette volte iridato, infatti, ebbe subito la possibilità di lottare per le gare e per il titolo e si trovò accanto a un campione affermato come Fernando Alonso. George Russell non ha ancora questo tipo di caratura, ma di certo è un pilota molto esperto, seppur giovane, già vincitore di Gran Premi e che rivendica la sua centralità all’interno del team di Brackley.

Andrea Kimi Antonelli

Quindi anche Antonelli avrà le sue belle gatte da pelare nell’annata di debutto in Formula 1, ammesso che, come pare, il grande salto si concretizzi a breve. Quelle di Bearman e Antonelli sono storie diverse, ma che hanno dei punti sovrapponibili. Entrambi i piloti condividono lo stesso sogno ma stanno compiendo due percorsi diversi.

Sarà bello vedere chi dei due riuscirà prima a raggiungere la vittoria e chi riuscirà a scrivere pagine importanti della grande storia della Formula 1 che mai ha fine.

 

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