Ayrton Senna (quasi) sempre

Il 2024 è un anno molto importante per il mondo della Formula 1, in quanto si celebra il trentennale della scomparsa di Ayrton Senna. Il campione brasiliano ha sicuramente lasciato un segno indelebile nel cuore degli appassionati e la sua eredità oggi è ben visibile in uno sport che si evolve sempre più nell’ottica della sicurezza.

Durante la stagione 2024, numerose sono le iniziative dedicate alla memoria di Magic, creando filone comunicativo capace di unire tutti gli appuntamenti del calendario di Ayrton e, allo stesso tempo, fare indignare alcune persone. Sul serio.

Perché è giusto onorare Senna

Onorare Magic è un dovere morale per la Formula 1, la quale ha riconosciuto non solo le splendide battaglie in pista di Senna, ma anche l’impatto sulla consapevolezza dei rischi del motorsport. La scomparsa di Ayrton è vista da molti come una pietra miliare, segnando la data del 1 Maggio 1994 come la nascita di una nuova F1: uno sport la cui attenzione è rivolta più al pilota, piuttosto che alla spettacolarizzazione della morte.

In molti diranno che, così come Senna, tantissimi piloti hanno perso la vita a bordo di una monoposto: è giusto ricordare tutte le vittime della F1, ma è fondamentale tenere sempre presente chi è Senna e come possa essere interpretato come un martire del motorsport; colui che si è sacrificato per salvare la Formula 1 dai suoi peccati.

Senna Day

Le iniziative per il trentennale della scomparsa di Senna

Per tenere alta l’attenzione e ricordare le gesta eroiche di Senna, diversi circuiti si lanciano in iniziative esclusive. Ecco che magicamente alcuni cordoli perdono la classica colorazione rossa e bianca, sostituendola col verde oro tipico della bandiera del Brasile e ben visibile su l’iconico casco di Senna.

Parallelamente, anche i piloti dedicano caschi speciali a Magic ispirandosi alle sue grafiche e ai suoi colori, addirittura McLaren stessa scende in pista con una (discutibile) livrea esclusiva per il GP di Monaco. C’è chi realizza merchandise ad hoc, donando in beneficenza il ricavato delle vendite attraverso la Fondazione Senna.

Per quanto questi gesti nascano con un intento nobile, c’è chi non riesce ad apprezzarli e li vede come mere markettate, mirate esclusivamente ad attirare l’attenzione su di sè (dicasi operazione di branding) sfruttando il brand Senna.

I custodi della memoria di Ayrton Senna

Sul web sono due le cose che fanno gran rumore: il sesso e l’indignazione. Se la prima non può presenziare ovunque, la seconda ha la capacità di espandersi a macchia d’olio, rendendo il più insospettabile pacioccone, un cagacazzo di prima categoria. Sui social network è importante costruirsi il proprio network di amicizie, ma è vitale trovarsi dei nemici immaginari, contro i quali riversare la propria rabbia.

Senna sicuramente non gode di una fanbase tossica come gli eserciti social di Leclerc o Norris, ma riesce ancora oggi a smuovere gli animi di diversi internauti col trigger facile. Queste persone mettono al vaglio tutte le iniziative dedicate a Magic e si arrogano il diritto supremo di giudicarle in maniera positiva o porre un veto su di esse, etichettandole come operazioni di marketing e avviare vere e proprie shitstorm nei confronti dei loro organizzatori.

Ecco dunque che un cordolo verniciato verde oro diventa una cosa ridicola e a fin di lucro, mentre una foto accanto alla statua di Senna a Imola è un gesto commovente. Una maglia limited edition Senna è una roba imperdibile, mentre uno sticker “Senna Sempre” sulla fiancata di una monoposto è solo una scusa per fare un post strappalike.

Sebastian Vettel nel giorno del ricordo di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger

Il modus operandi dei Custodi della Memoria di Senna® (CdMS)

Esattamente, il criterio di selezione non è molto chiaro, probabilmente la cosa si svolge così:

  1. Arriva la notizia di un’iniziativa dedicata a Senna;
  2. Un membro dei Custodi della Memoria di Senna® (associazione non affiliata alla Fondazione Senna) la individua e pubblica un post sul proprio account social;
  3. La sua opinione in merito, sia essa positiva o negativa, essendo la prima di tutte è quella giusta;
  4. Gli altri Custodi della Memoria di Senna® ricevono un alert del post del loro collega e accorrono per allinearsi alla sua opinione.

Qui il nostro customer journey raggiunge una biforcazione, in base al parere del primo membro dei Custodi della Memoria di Senna® che ha raggiunto il luogo del delitto:

In entrambi i casi, il potente network dei Custodi della Memoria di Senna® fornisce massimo supporto a tutti i suoi membri, i quali ricevono supporto costante e continui endorsement alla propria opera di costruzione o annichilimento.

Ora dovrei chiudere con una morale ma, se sei arrivato fino a qui senza offenderti, non hai bisogno di perle di saggezza da parte di un poveraccio che ha aspettato il silenzio della notte per scrivere un articolo semi-serio che potrebbe essere visto come un gesto di bullismo da alcuni individui. In realtà, la conclusione più degna è un disclaimer:

I ricavi pubblicitari di questo articolo saranno devoluti in beneficenza per l’acquisto di birra e altri generi di conforto al direttore di Formulacritica, il quale ha fortemente voluto che scrivessi il mio pensiero in questo articolo.

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