Audi temporeggia e Bottas non vuole attendere: futuro in America per Valtteri?

I vertici della Audi stanno ancora valutando il nome da affiancare a Nico Hulkenberg. Bottas è una possibilità ma forse non la prima. per questo motivo il finlandese volge lo sguardo alla IndyCar dove potrebbe trovare alcune vecchie conoscenze

Un futuro da scrivere e poco tempo per farlo. In Sauber-Audi sono in corso le grandi manovre in vista del 2026, ma prima che la stagione dei nuovi regolamenti inizi e il costruttore tedesco si presenti con il suo nome in Formula 1, e soprattutto con un motore prodotto in casa, c’è un 2025 da affrontare in una maniera migliore rispetto a quanto si sta disputando il campionato attuale, che vede la squadra come unica “Cenerentola” a non aver raccolto nemmeno un misero punto.

Zhou e Bottas sono ormai habitué della zona bassa della griglia, una condizione alla quale, loro malgrado, si sono assuefatti, poiché la monoposto che hanno tra le mani è davvero poco competitiva. Mentre la dirigenza del team ha fatto i passi giusti per completare l’organigramma tecnico, resta ancora da definire la questione piloti. Nico Hülkenberg ha già firmato mesi fa, ma chi affiancargli?

Le voci più recenti indicano Gabriel Bortoleto, ma sono in corso ancora delle valutazioni, poiché si teme di bruciare un talento in una stagione che potrebbe essere difficile e, sicuramente, di transizione. Ecco che il nome di Valtteri Bottas potrebbe tornare in auge, proprio perché conosce bene le dinamiche del team e ha la solidità mentale per affrontare un’altra annata complicata.

Tuttavia, al momento non vi è ancora certezza sulla permanenza del finlandese ex Mercedes alla guida di una vettura elvetica. Dunque, Valtteri si guarda intorno, e dato che in Formula 1 i posti disponibili sono limitati, sta iniziando a considerare altre serie sportive. No, non parliamo del ciclismo, di cui è tanto appassionato, ma della IndyCar, possibilità di cui si discute negli ultimi giorni.

È stato lo stesso pilota a rivelare che, se non dovesse continuare in Formula 1 nel 2025, sceglierebbe di correre in oltreoceano. Il finlandese, come detto, non ha un futuro garantito in griglia e quindi sta valutando l’opzione degli Stati Uniti.

F1 Audi Binotto
Valtteri Bottas in pista a Monza

L’indecisione della Sauber-Audi spinge Valttery Bottas in IndyCar

Per Bottas, in Formula 1 ci sarebbe solo il secondo sedile della Sauber. Vuole far parte del progetto futuro di Audi, ma il marchio dei Quattro Anelli non ha ancora le idee chiare in merito. È comprensibile, dato che Mattia Binotto e Jonathan Wheatley, chiamati a guidare la scuderia, si sono insediati da poco tempo. Per questo motivo, Bottas è costretto a considerare altre opzioni al di fuori della classe regina, e al momento la IndyCar è quella che lo interessa di più.

Penso che dovrei valutare tutte le opzioni. Ha senso per il futuro, sia a breve che a lungo termine, ma senza dubbio mi piacerebbe continuare a correre in qualche categoria. Se dovessi scegliere ora, oltre alla Formula 1, punterei sulla IndyCar, ma non voglio pensarci troppo“, ha detto Bottas in un’intervista a Motorsport Week.

Guardando al futuro, Bottas rivela che il successo del progetto Audi è solo una questione di tempo. Ritiene che l’azienda di Ingolstadt abbia la ricetta giusta per raggiungere grandi risultati, anche se è normale che i primi anni potranno essere difficili. In ogni caso, li vede arrivare ai vertici della Formula 1 a medio o lungo termine.

Penso che i cambiamenti facciano parte del progetto, ma la cosa più importante è ciò che abbiamo visto in termini di ricerca e infrastrutture, oltre alla fabbrica. Anche le persone coinvolte mi danno fiducia nel successo del progetto Audi. Hanno una grande predisposizione per il futuro, è solo questione di tempo. Non sarà mai facile arrivare al vertice in Formula 1, ma hanno le risorse necessarie, non c’è solo Audi“, ha concluso Bottas.


Crediti foto: Sauber

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