L’arrivo di Adrian Newey in Aston Martin sta producendo effetti che vanno ben oltre le aspettative iniziali. Il Managing Technical Partner britannico, operativo dal marzo scorso dopo il trasferimento da Red Bull, sta introducendo una metodologia di lavoro che abbraccia l’intera struttura del team di Silverstone.
Aston Martin – La lezione del maestro Newey: simulatore e realismo operativo
Durante il weekend di casa a Silverstone, Fernando Alonso ha svelato alcuni dettagli dell’approccio che Newey sta implementando nel team. Le conversazioni tra i due, avvenute durante pranzi informali, hanno rivelato la portata dell’intervento del progettista inglese.
“Si concentra su aspetti legati alla squadra, al simulatore, su come rendere le procedure più realistiche“, ha spiegato il pilota asturiano. L’esperienza maturata in decenni di successi permette a Newey di individuare le aree dove una scuderia deve eccellere per competere ai massimi livelli.

Una visione d’insieme che supera i confini tecnici
Contrariamente alla percezione comune che associa Newey esclusivamente all’aerodinamica, Alonso ha evidenziato come l’inglese possieda una comprensione olistica del funzionamento di una squadra vincente. “Quando pensiamo ad Adrian, associamo tutto alle prestazioni aerodinamiche, ma in realtà ha una visione molto più ampia di come dovrebbe operare la squadra“, ha dichiarato il bicampione del mondo.
Questa prospettiva globale sta già influenzando l’approccio dell’intero team, con i membri della squadra che traggono insegnamenti da ogni interazione con il tecnico britannico.
Il progetto 2026: preparazione per la rivoluzione regolamentare
L’attenzione di Newey si sta concentrando principalmente sulla preparazione per il 2026, anno che segnerà l’introduzione di una nuova generazione di regolamenti tecnici. Questa tempistica si allinea perfettamente con i piani di Alonso, che ha confermato la sua permanenza fino al prossimo anno.
Interrogato sui suoi progetti oltre il 2026, il pilota di Oviedo ha mantenuto un approccio pragmatico: “La decisione sarà presa l’anno prossimo, credo intorno all’estate o prima, per avere le cose chiare il prima possibile“.

La sfida del presente: rimontare in classifica
Nel frattempo, Aston Martin deve affrontare una stagione 2025 più complessa del previsto. Il team occupa attualmente l’ottavo posto nel Campionato Costruttori con 36 punti, in parità con Racing Bulls ma ancora distante dalle posizioni di vertice.
“Non siamo partiti così competitivi come pensavamo e ora vogliamo ribaltare la situazione“, ha ammesso Alonso. L’obiettivo dichiarato è concludere la seconda metà della stagione nel modo più convincente possibile, gettando le basi per il progetto futuro.
La presenza di Newey rappresenta quindi un investimento a lungo termine, dove l’esperienza del progettista più vincente della Formula 1 moderna si fonde con l’ambizione di un team determinato a scalare nuovamente le gerarchie del Circus.
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