Aston Martin si prepara ad accogliere Adrian Newey, uno dei progettisti più influenti della storia della Formula 1. Il celebre ingegnere britannico farà il suo ingresso nel team di Silverstone a marzo, quando il periodo di gardening concordato con la Red Bull giungerà al termine, e la squadra sta già predisponendo tutto per garantirgli il massimo comfort, quelle condizioni operative che stimolano la creatività.
Secondo quanto rivelato da Andy Cowell, CEO e team principal, il team vuole mettere Newey nelle condizioni ideali per esprimere il suo estro tecnico, tanto che gli sarà riservata una sala con un tavolo da disegno dedicato, strumento apparentemente anacronistico che non smette di accompagnare la techstar che resta legata a matite e squadrette nonostante la Formula 1 sia ormai dominata dai sistemi CFD.
Un nuovo inizio per Aston Martin
Domani, domenica 23 febbraio, sarà svelata la nuova AMR25, la monoposto con cui Aston Martin affronterà il campionato 2025. Dopo un finale di stagione complicato nel 2024, il team punta a ritrovare competitività e a migliorare i risultati, cercando di scrollarsi dalla quinta posizione conquistata nel Campionato Costruttori. Una sfida che passa attraverso l’efficacia della nuova vettura e l’impatto dei nuovi ingressi tecnici all’interno della franchigia di patron Lawrence Stroll.
Aston Martin 2025: Fernando Alonso cova speranze di crescita
È fiducioso Fernando Alonso che nella presentazione di Londra non ha celato un pizzico di ottimismo: “Penso che abbiamo imparato molto l’anno scorso. La seconda parte della stagione è stata una sorta di esperimento per imparare ancora più cose per il 2025“.
“Anche il simulatore è stato aggiornato , quindi abbiamo lavorato molto anche su questo per essere in grado di sviluppare la vettura con un po’ più di precisione rispetto alle ultime stagioni. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, senza dubbio. L’anno scorso abbiamo perso un po’ di tempo e mesi, ma pensiamo di recuperare molto presto“, ha spiegato l’asturiano.
Oltre all’arrivo di Newey, Aston Martin ha già rivoluzionato il proprio organigramma con l’inserimento di figure chiave come Enrico Cardile, Bob Bell e lo stesso Andy Cowell, recentemente nominato team principal. Una ristrutturazione che mira a ottimizzare il lavoro in fabbrica e a migliorare le performance in pista.
L’entusiasmo di Cowell per Newey
L’ingresso di Newey rappresenta un ulteriore passo avanti nella crescita della squadra. Andy Cowell ha espresso grande entusiasmo per l’arrivo del progettista britannico, dichiarando a DAZN quanto segue: “Non vedo l’ora, tutti sono entusiasti all’idea di lavorare con lui”.
Per accogliere al meglio Newey, Aston Martin ha riorganizzato anche gli spazi lavorativi: “Quando arriverà, avrà un ufficio abbastanza grande da ospitare un tavolo da disegno”, ha aggiunto l’ex n° 1 del Mercedes-AMG High Performance Powertrains. “Siamo felici di averlo con noi, lavoreremo insieme sulla creatività delle vetture e sull’ottimizzazione dei metodi e strumenti di progettazione. L’obiettivo è chiaro: produrre ogni anno l’auto più veloce”.

Aston Martin – Ristrutturazione interna e nuovi processi
Il cambio di ruolo di Mike Krack, che si concentrerà maggiormente sulle operazioni in pista, è un altro segnale della volontà di Aston Martin di semplificare e rendere più efficiente la struttura interna. Un passo che favorirà l’integrazione di Newey e contribuirà a velocizzare i processi decisionali.
Cowell ha sottolineato l’importanza di un’organizzazione più snella e dinamica: “Le strutture piatte sono più efficienti. Meno linee di riporto, comunicazione più veloce, meno report e riunioni. Questo ci permetterà di fare progressi più rapidamente”.
Una struttura all’avanguardia, nomi di calibro, procedure ottimizzate e un pizzico di tradizione. Questa la ricetta con la quale Aston Martin conta di aver gettato le basi per un futuro luminoso. Il 2025 non sarà probabilmente l’anno della svolta, ma i primi frutti del lavoro fatto nel recente passato dovrebbero essere raccolti. Lawrence Stroll, che nella semina ha investito ingenti capitali, spera anche che siano maturi e dolci.
Crediti foto: Aston Martin