Nei giorni scorsi si sono rincorse voci su un debutto di Andrea Kimi Antonelli in Formula Uno già nel Gran Premio di Imola. Probabilità di difficile concretizzazione visto che sarebbe servita una deroga speciale da parte della FIA. Ma non solo. La Williams, il team che doveva accogliere il driver diciassettenne, avrebbe dovuto appiedare Logan Sargeant, un pilota pagante, per fare spazio al talento dell’Academy Mercedes.
Troppi incastri, troppe complicazioni per favorire un’operazione che avrebbe addirittura rischiato di bruciare un pilota che invece Toto Wolff vuol far maturare con i tempi giusti. E perché questo accada è forse necessario che l’italiano fortifichi le sue “ossa motoristiche” nella F2, categoria in cui è protagonista con la Prema accanto a quell’Oliver Bearman entrato nel mirino della Haas.
Antonelli – Williams: James Vowles seda le voci incontrollate
A far chiarezza, si spera una volta e per tutte, è intervenuto James Vowles che ha affermato che la squadra è attualmente in trattative con diversi piloti per delineare la line-up per il 2025 che potrebbe essere completamente rivoluzionata.
Il n°1 della Williams ha voluto bloccare con forza le speculazioni su un ingaggio imminente di Kimi Antonelli. L’obiettivo vero del team è quello di migliorare la vettura.
Non è stato un inizio semplice per la Williams. La squadra di Grove, insieme alla Kick Sauber, è ferma a zero punti. Difficoltà tecniche evidenziate anche dalle vicende relative al telaio mancante che ha visto un Sargeant doversi sacrificare per la causa. Cosa che ha alimentato le speculazioni sulla sua debolezza in seno al team.
Anche per questo il nome di Antonelli è salito nei chiacchiericci che l’ex capo delle strategie della Mercedes ha voluto inaridire con forza. “C’era una voce in giro che sarebbe stato in macchina per Imola. Non accadrà mai!“, ha tuonato Vowles.
“Quello che stiamo facendo al momento è valutare i piloti per il ’26 e il ’25 e quello che vogliamo davvero è la giusta coppia per quei due anni perché quando si passa attraverso un cambio di regolamento non si vuole cambiare anche i piloti”.
Vowles non chiude ad Antonelli ma ci va coi piedi di piombo: “Non c’è dubbio che abbia una grande abilità, ma era su una macchina di Formula 4 20 mesi fa. Abbiamo parlato con quattro o cinque piloti al momento per quel periodo di tempo, e sono abbastanza felice di sedermi un po’ e aspettare“.
La priorità del team principal di Grove è quella di uscire da una situazione tecnica difficile, poi affronterà il discorso piloti: “Più di questo, ho il dovere e la responsabilità di rendere questa macchina più veloce perché Alex è un pilota di livello mondiale. Dobbiamo solo fornirgli la macchina giusta. Non l’abbiamo ancora fatto, quindi il mio obiettivo principale è quello. Migliorare, in genere, sblocca altre possibilità in futuro“.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, Williams Racing