Il secondo appuntamento casalingo della stagione non ha sorriso ad Andrea Kimi Antonelli. Sul tracciato di Monza, il giovane talento della Mercedes ha concluso un fine settimana complesso, al termine del quale Toto Wolff non ha nascosto la propria valutazione critica.
Il team principal della scuderia di Brackley ha definito “deludente” la prestazione del diciannovenne, sottolineando però come la fiducia nei suoi mezzi resti intatta. “Non si può finire nella ghiaia al venerdì e poi aspettarsi di avere una gara perfetta. Nel complesso il weekend non è stato all’altezza, ma questo non cambia la mia convinzione sul suo potenziale. Sono certo che diventerà un pilota di altissimo livello”, ha dichiarato l’austriaco.

Antonelli, protagonista di un inizio incoraggiante con il podio ottenuto al debutto in Canada, sta attraversando una fase più complicata: nelle ultime sei gare sono arrivati due ritiri e diversi piazzamenti fuori dalla zona punti. A Monza ha chiuso nono, dopo una rimonta condizionata da una penalità di cinque secondi per un impedimento ai danni della Williams di Alexander Albon.
Il fine settimana era iniziato con un errore pesante: la perdita di controllo della W16 a Lesmo 2 durante le prove libere, episodio che ne ha compromesso la preparazione. Da quel momento, il pilota bolognese ha mostrato una certa difficoltà a liberarsi dal peso psicologico degli sbagli precedenti, un aspetto che lo stesso Wolff ha voluto evidenziare. “Un weekend pulito significa non trascinarsi dietro il trauma di un errore. Se hai già concluso una sessione contro le barriere, è naturale che tu affronti con meno decisione la stessa curva. Ma in Formula 1 serve attaccare senza esitazioni”, ha spiegato il viennese.
Guardando al futuro, Mercedes non ha ancora ufficializzato la line-up per il 2026, ma Wolff ha più volte lasciato intendere la volontà di proseguire con la coppia Antonelli-Russell. La priorità, secondo il manager austriaco, sarà alleggerire il giovane dalle pressioni: ”È un pilota completo, con un talento naturale straordinario. Ora dobbiamo soltanto liberarlo dalla zavorra, lasciarlo guidare”.

Il weekend brianzolo non ha offerto grandi soddisfazioni nemmeno al resto della squadra: Russell ha chiuso quinto, lontano dalle posizioni di vertice. Wolff ha ammesso che il livello di competitività non è stato quello atteso, pur sottolineando che la Mercedes ha ormai spostato gran parte delle risorse sul progetto futuro. “Abbiamo scelto di non concentrare troppa attenzione sulle ultime gare della stagione. Detto questo, le caratteristiche di Monza avrebbero dovuto adattarsi meglio a noi. Non abbiamo espresso la prestazione che ci aspettavamo”, ha concluso.
Resta però un punto interrogativo sul percorso di Antonelli: al di là delle parole di circostanza, la serie di risultati negativi rischia di intaccare la fiducia del team, proprio nel momento in cui si avvicina la stagione cruciale del 2026. Il rinnovo di contratto con la Mercedes, a oggi, non è ancora stato siglato. Un dettaglio che, alla luce delle difficoltà recenti, potrebbe celare una certa insoddisfazione interna e rendere più incerto il futuro del giovane talento italiano in Formula 1.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team
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