Mercedes – Il bilancio della prima metà di mondiale di Andrea Kimi Antonelli è positivo ma non esaltante. Sufficiente, ma senza guizzi. Il duello interno, sia in gara che in qualifica, lo vede costantemente sconfitto. Cosa prevedibile ma, ad essere sinceri, ci si attendeva che, di tanto in tanto, il talento bolognese riuscisse ad avere la meglio del sempre efficacissimo George Russell.
Quello con Mercedes è un anno di apprendistato e per tale ragione il contratto non poteva avere una durata troppo lunga. Sono tante le voci che mettono la Stella a Tre Punte al centro del mercato, con il nome di Max Verstappen che gironzola negli uffici di Brackley. Proprio per provare a metter fine al chiacchiericcio, Antonelli ha stoppato le speculazioni che lo volevano in contatto con altri team di Formula 1.
Il giovane pilota italiano ha chiarito con fermezza la propria posizione: “Ci sono molte conversazioni in corso”, ha ammesso, “ma tutte esclusivamente con Mercedes”. Nessuna apertura, dunque, a proposte esterne. Il suo presente e, soprattutto, il suo futuro si chiamano ancora Brackley.

Antonelli -Mercedes: un progetto costruito per durare
Il segnale da parte della casa anglotedesca è inequivocabile: l’intenzione è quella di costruire attorno ad Antonelli un percorso di crescita solido e orientato al lungo termine. Nonostante i suoi soli 18 anni – ne compirà 19 in agosto – il bolognese ha già preso parte a metà stagione, accumulando 12 presenze in gara al volante della W16.
Le prestazioni non sono ancora a livello di George Russell, ma il potenziale non è in discussione. Con 63 punti raccolti finora e un podio conquistato in Canada, il primo in carriera, Antonelli ha guadagnato la fiducia di Toto Wolff. Qualche battuta d’arresto – come l’incidente in Austria che ha penalizzato l’incolpevole Verstappen o il ritiro a Silverstone per danni alla monoposto – non ha intaccato la proiezione a lungo raggio tracciata dalla squadra.
Caos mercato: Verstappen ago della bilancia
La situazione contrattuale in Formula 1 resta però fluida. L’estate è entrata nel vivo della sua tradizionale “silly season”, e il mercato piloti si annuncia più incandescente che mai. L’uscita di scena di Christian Horner dal vertice della Red Bull ha aggiunto incertezza al futuro di Max Verstappen, il cui destino resta tutto da scrivere: il quattro volte campione del mondo non ha ancora chiarito se intende restare a Milton Keynes o aprire un nuovo capitolo altrove.
Nel frattempo, in casa Mercedes, la situazione non è meno nebulosa. Ufficialmente, nessuno dei due sedili per il 2026 è stato ancora confermato. La sensazione è che molto dipenderà da ciò che accadrà nei prossimi mesi. Anzi, nelle prossime settimane. Ma, ciononostante, Antonelli si dice fiducioso.

Antonelli: fiducia totale in Toto Wolff
Il pilota italiano ha voluto ribadire la propria stima nei confronti del team principal austriaco: “Ovviamente stanno succedendo tante cose”, ha dichiarato. “Ma sono sicuro che la squadra sta facendo tutto il possibile per costruire il futuro. Non si guarda solo al prossimo anno, ma molto più avanti”. Un messaggio chiaro, che rafforza l’idea di un Antonelli parte integrante del piano Mercedes per gli anni a venire. Anche se è d’obbligo dire che la certezza che ciò si concretizzi non può essere monolitica.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team
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Semplicemente credo che si debba far crescere il ragazzo senza continue critiche senza valore.