6 Ore SPA, LMGT3 – Le prime due sessioni del fine settimana sono andate in archivio, con le FP3 che ci aspettano nella mattinata belga, in attesa delle qualifiche. Nelle LMGT3 a comandare le classifiche sono state la Lexus #78 nella mattinata e la Aston Martin #27 nel pomeriggio.
ANALISI WEC, 6 Ore di Spa LMGT3: Lexus si conferma veloce su ogni pista
Le vetture nipponiche sono state le più costanti nelle sessioni in pista, con la #78 al comando delle FP1, e nel pomeriggio la sorella #87 in seconda posizione, a soli 52 millesimi dalla vetta. La RC F GT3 sembra essere stata “graziata” dal BoP, che va a compensare con la vecchiaia del progetto, pronto ad essere sostituito.
La #78 nelle FP2 ha concluso in ottava posizione, facendo segnare un tempo di 2:19.382, a circa un secondo dalla vetta. La riasfaltatura, secondo Michelin, fornitore della classe regina, stima dei tempi più veloci di 3 secondi, da vedere se saranno possibili anche nelle LMGT3 con le gomme GoodYear.
Bene anche Aston Martin in questo inizio di weekend, con la #27 di Heart of Racing a dettare il passo nelle FP2, con un tempo di 2:18.326. Il trio Drudi-James-Robichon era molto veloce a Imola, ma sono stati esclusi dalla lotta per la vittoria troppo presto a causa del contatto rimediato con la BMW #31.
La vettura di Racing Spirit of Léman #10 è anch’essa nelle zone alte della classifica, in particolare in quarta posizione nel pomeriggio. Il tempo di 2:18.931 ha permesso alla squadra francese di mettersi in mostra, per ora senza exploit nel Mondiale Endurance.
Ha iniziato bene anche Ferrari, che con Vista AF Corse ha piazzato le due vetture #21 e #54 in terza e settima posizione, con la prima citata a poco meno di un secondo dalla vetta. Le 296 GT3 non hanno mai mostrato delle prestazioni simil-BMW a Imola, ma sono state sempre della partita, fattore ben più importante, considerando anche le penalizzazioni imposte dal BoP.
BMW conclude la sessione pomeridiana, la più indicativa, svoltasi negli orari di gara, sesta con la #46, probabilmente azzoppata dal Success Handicap, e decima con la #31. La M4 GT3 Evo trova in Spa una pista favorevole, con dei rettilinei che influenzeranno molto le prestazioni. WRT inoltre potrà contare su Rossi, molto veloce in qualifica in queste prime due gare stagionali.
ANALISI WEC, 6 Ore di Spa LMGT3: Corvette e McLaren pesantemente attardate
Chi esce male da questo giovedì di prove libere è Corvette, che assieme a McLaren ha accumulato molti chilogrammi di Success Handicap. La vettura americana è solamente 15esima, vicina alla prima auto di United Autosport, in 14esima, entrambe sul 2:20.
Sorprende tuttavia la presenza delle rispettive vetture gemelle, la #81 e la #95, che non subiscono alcuna penalizzazione dal nuovo sistema di ACO. Il che porta a pensare delle difficoltà generali, dovute invece al BoP. Anche Porsche non sembra passarsela meglio.
Gli organizzatori probabilmente vogliono scongiurare una stagione simil-2024, con le vetture di Manthey che hanno dominato la stagione in lungo e in largo. Ford, infine, si piazza quinta con la #88 e nona con la #77, tutto sommato delle buone premesse. Male anche le Mercedes di Iron Lynx, con la #60 di Grove che termina la sessione di libere in barriera al Radillion.
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