Secondo la rivista specializzata Forbes, nonostante i colloqui con Red Bull Powertrains, un accordo tra il team Mercedes e Alpine sarebbe a portata di mano e potrebbe essere annunciato a breve. Il dispaccio del giornale afferma che questo è stato uno dei primi lavori portati a termine da Flavio Briatore, tornato alla squadra di Enstone dopo essere stato licenziato nel 2009 in seguito allo scandalo del Crash-gate.
Briatore ritiene che questa sia la soluzione più efficace per ridurre i costi del programma Formula 1 della Renault, sfruttando le risorse Mercedes. Formula.hu afferma che un annuncio ufficiale potrebbe avvenire in occasione del Gran Premio del Belgio, con una collaborazione probabile a partire dalla stagione 2026.
Il Team Enstone ha già corso con motori Mercedes nel 2015, quando la squadra era nota come “Lotus F1” ed era nelle mani della società di consulenza finanziaria e di investimento Genii Capital. Se Alpine decidesse di passare alla Mercedes sarebbe l’opzione più logica considerando il pedigree vincente degli anglo-tedeschi. La prospettiva Red Bull-Ford, caldeggiata da alcuni, è considerata troppo acerba e rischiosa da De Meo e Briatore.
Tra le altre cose, Red Bull ha già dichiarato che sarebbe difficile fornire un terzo team oltre alla Visa Cash App RB, mentre per la Mercedes colmerebbe il gap creato dall’Aston Martin che passerà al motore Honda tra poco più di un anno. I regolamenti FIA stabiliscono che qualsiasi squadra senza una power unit deve essere fornita da un produttore di motori attuale.
Se Renault decidesse di ritirare il suo programma propulsori e Alpine non avesse un sostituto in programma, allora potrebbe toccare a Honda fornirli. Regolamenti alla mano.
Crediti foto: Alpine, Mercedes-AMG Petronas F1 Team