Una delle Ferrari più iconiche della carriera di Michael Schumacher sarà protagonista di un’asta esclusiva che si terrà in occasione del Gran Premio di Monaco 2025. Si tratta della Ferrari F2001, telaio 211, la monoposto con cui il sette volte campione del mondo ha conquistato il titolo iridato nel 2001.
L’evento rappresenta una novità assoluta, poiché sarà la prima volta che una vettura di Formula 1 di questo calibro verrà messa all’asta durante il fine settimana del GP di Monaco. Le offerte prenderanno il via il 24 maggio alle 15:15 ora locale, poco prima delle qualifiche ufficiali.
La F2001 è stata una delle monoposto più dominanti della stagione 2001, contribuendo alla conquista di nove vittorie su 17 gare con Schumacher al volante. Il telaio 211, nello specifico, è quello utilizzato dal pilota tedesco nel Gran Premio d’Ungheria, gara che gli ha assicurato matematicamente il titolo mondiale e che ha consolidato il successo della Ferrari nel Campionato Costruttori per l’undicesima volta nella sua storia.

Prima dell’asta, la vettura sarà esposta nel Paddock Club di Monaco, permettendo agli appassionati e ai potenziali acquirenti di ammirarla da vicino. RM Sotheby’s, la casa d’aste incaricata della vendita, stima che il valore della F2001 possa raggiungere una cifra massima di 5,5 milioni di dollari.
Dove andrà il ricavato della vendita all’asta della Ferrari di Michael Schumacher?
Parte del ricavato della vendita sarà destinato alla Keep Fighting Foundation, l’organizzazione benefica fondata nel 2017 dalla famiglia Schumacher per portare avanti le iniziative filantropiche dell’ex pilota tedesco. Il nome della fondazione trae ispirazione dagli slogan #KeepFighting e #KeepFightingMichael, diffusi dai tifosi dopo l’incidente sugli sci avvenuto nel 2013, che ha segnato profondamente la vita di Schumacher.
Dopo l’incidente sulle Alpi francesi, Michael Schumacher non è più apparso in pubblico e la sua famiglia ha scelto di mantenere il massimo riserbo sulle sue condizioni di salute. Tuttavia, il legame tra il sette volte campione del mondo e il mondo della Formula 1 rimane vivo, come dimostra questa iniziativa che celebra una delle vetture più rappresentative della sua carriera.
Crediti foto: Ferrari