L’attesa è finita. Il FIA World Endurance Championship torna in Italia per il secondo round della stagione 2025 e lo fa all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Dal 18 al 20 aprile, occhi puntati sulla 6 Ore di Imola, dove la Ferrari andrà a caccia di una nuova affermazione davanti al proprio pubblico, dopo aver dominato la gara d’apertura a Lusail.
Ferrari: obiettivo conferma
Il Cavallino Rampante si presenta a Imola da dominatore. In Qatar, nella gara inaugurale del 2025, le tre 499P Hypercar hanno monopolizzato il podio. Una tripletta che ha lanciato un segnale forte a tutta la concorrenza, la Ferrari è più che mai candidata al titolo.
Ma il WEC è un campionato imprevedibile e competitivo. La Ferrari a Imola, lo scorso anno, aveva fatto registrare il giro più veloce e condotto la gara per oltre metà distanza, prima di essere tradita dalle condizioni meteo e vedere sfumare il podio. Il team è pronto a sfruttare il supporto del pubblico di casa per riscattare la beffa del 2024.
La concorrenza non resta a guardare
Dietro alla Ferrari, però, la concorrenza è agguerrita. Toyota, campione in carica e vincitrice a Imola l’anno scorso, ha faticato in Qatar e cercherà il riscatto. Porsche è ancora alla ricerca della giusta competitività, mentre Cadillac, protagonista in Medio Oriente prima di ritirarsi per problemi tecnici, punta a concretizzare il proprio potenziale.
Occhi puntati anche su BMW, in costante crescita, e sulla nuova Aston Martin Valkyrie, che ha già impressionato con due piazzamenti nella top ten nell’IMSA. Insomma, la battaglia per il podio sarà aperta e ricca di colpi di scena.
Il calore dei tifosi, la spinta in più
La 6 Ore di Imola promette adrenalina pura. Le strategie giocheranno un ruolo cruciale, così come la gestione del traffico e l’abilità nel cogliere ogni opportunità nelle fasi più concitate della gara. La pista è stretta, tecnica, e con pochi punti ideali per il sorpasso: ogni errore può costare caro, soprattutto in una griglia affollata e con distacchi minimi.
Per Ferrari, questa non è solo una gara. È la gara di casa. Un’occasione speciale per celebrare la passione di un popolo che vive di motori e che sa trasformare ogni tribuna in una bolgia rossa. La tappa italiana del WEC è sempre più un evento a tutto tondo.
Ferrari sogna il bis e il pubblico italiano è pronto a spingerla verso un nuovo trionfo. Ma nel WEC nulla è scritto, e l’unica certezza è che, domenica 20 aprile, ci sarà spettacolo puro tra i cordoli di uno dei circuiti più amati d’Italia.
Foto FIA WEC