25 Marzo 1984: un giorno storico per la F1

Esattamente 40 anni fa nasceva una stella: Ayrton Senna debuttava in F1 nel suo Brasile a bordo di una Toleman

Per quel mezzo punto che consegnò l’ultimo titolo iridato a Niki Lauda o per l’esordio di Ayrton Senna? Sta a voi scegliere come ricordare il Mondiale del 1984, la cui prima prova si disputò il 25 marzo in Brasile, a Jacarepaguà, vicino a San Paolo.

Vinse Alain Prost, tornato in McLaren, davanti a Keke Rosberg ed Elio De Angelis. Per il giovane Ayrton giunse il ritiro causato da un problema al turbocompressore. Una delusione alla quale seguirono ben altre gioie.

Quella stagione verrà ricordata anche per il ritorno al successo di un pilota italiano al volante della Ferrari dopo diciotto anni: nel Gran Premio del Belgio, disputato il 29 aprile per l’ultima volta a Zolder, si impose Michele Alboreto.

Dal Belgio al Portogallo che vide il battesimo del Circus all’Estoril. Per quanto riguarda la Francia, in questo giro per l’Europa una volta vero fulcro della Formula 1, ci fu l’addio del Circus a Digione.

E così, esattamente quarant’anni, andava in scena la prima gara di un Mondiale che, per vari motivi, non dimenticheremo mai: per chi c’era, ma anche per chi verrà dopo, considerato che i ricordi del passato, le testimonianze, i racconti e gli amarcord non tramontano mai.

Lauda - Prost Estoril 1984
Niki Lauda e Alain Prost, Campionato del Mondo di F1 1984

La prima cosa che vi viene in mente su quell’avvincente Mondiale deciso per decimi di punto? Chi scrive rimase colpito dall’abbraccio – raccontato tre decenni dopo da Ezio Zermiani- di Marlene a Prost, quando l’allora signora Lauda consolò il francese dicendogli: “Non preoccuparti, avrai tante altre occasioni per vincere”…


Crediti foto: F1

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