Il team WRT vince la 24 ore di Dubai, portando la BMW M4 GT3 Evo alla vittoria nella gara di debutto. La versione aggiornata della M4 GT3 ha mostrato ottimi passi in avanti fatti nei settori ove la sua progenitrice faticava, quindi principalmente nel bilanciamento nelle curve da media velocità. I tecnici tedeschi hanno anche agito introducendo un nuovo roll bar, un differenziale modificato, una nuova barra antirollio e un nuovo pacchetto aerodinamico, come apprezzabile dai nuovi specchietti retrovisori.
La nuova vettura è stata portata in pista dal team WRT, che ha stretto una partnership con Al Manar Racing, squadra già presente nel GT World Challenge, e Paradine Competition, con il team facente parte della Sprint Cup dello scorso anno. In entrambe le vetture era presente Darren Leung, il gentlemen driver, che, come dichiarato da lui, deve tenersi allenato in vista della 24 Ore di Le Mans del prossimo giugno.
Sulla #777 di WRT erano presenti i due piloti ufficiali BMW Max Hesse e Dan Harper, che hanno conquistato la loro prima vittoria assoluta in una gara di 24 ore. Il tedesco ha parlato della vettura evo come un bello step in avanti fatto dai tecnici e ingegneri di Monaco, sottolineando la bontà del suo debutto, senza non considerare la mancanza di problematiche di qualsiasi tipo.
Sicuramente far debuttare una vettura, anche se solamente evo, in una gara di durata è sempre una bella sfida, ma in questo modo team e piloti ne possono comprendere immediatamente il feeling, così da esprimere dei picchi di performance sempre maggiori. L’auscpicio della casa tedesca ora è quello di potersi presentare da favoriti nel Mondiale Endurance che scatterà dal Qatar il prossimo mese, e con esso anche i principali campionato GT3 europei, tra cui i GT World Challenge.
Porsche penalizzata da 20 chilogrammi extra
Ad uscirne sconfitta dalla 24 ore araba è stata sicuramente Porsche: la vettura tedesca ha mostrato per tutto il fine settimana un ottimo passo, sia in condizioni fresche che miti, tanto da dominare prove libere e warm up. Prima della gara, però, è stata conferita alle 992 GT3 R una penalizzazione di 20 chilogrammi extra, cosa che di certo ha pesato sulle prestazioni in gara delle vetture. Nonostante ciò, le 992 di Dinamic GT e Pure Rxcing sono arrivate a giocarsi la vittoria nell’ultima parte di gara, dove il team Campione del Mondo è riuscito, grazie ad una grande prestazione firmata Preining, a sorpassare la Porsche #24 italiana, giungendo alle spalle della M4 GT3 Evo.
Ferrari e Mercedes deludono
Anche Ferrari non si può di certo ritenere soddisfatta della trasferta araba del campionato endurance: infatti, nonostante la Ferrari 296 GT3 del Dragon Racing #88 avesse mostrato una buona velocità nelle prime ore di gara, arrivando anche ad essere leader di essa, ha perso circa 12 minuti in penalità e soste, finendo oltre alla quarantesima posizione. La vettura della squadra araba poi ha recuperato fino alla 13esima posizione, a dimostrazione della velocità che, nonostante la sfortuna e le problematiche avute, non è mancata.
Altro costruttore assente è stato Mercedes. La casa tedesca dopo un primo stint eccelso da parte di Gabriele Piana non è riuscita più a mantenere un buon passo, scivolando in fondo allo schieramento. Winward Racing ha mostrato una buona velocità in qualifica, che però è venuta a mancare in gara. La gara araba è solo l’inizio della stagione di gare 2025, che riprenderà già settimana prossima con la 6 Ore di Abu Dhabi, gara facente parte dello stesso campionato, e con i test che si terranno a Daytona, in vista della ormai alle porte Rolex24, uno degli appuntamenti agonistici principali dell’anno.
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