Dopo un lungo periodo di pausa durato molte settimane, nel weekend del 12 gennaio tornano in pista le vetture Gran Turismo per disputare la 24 Ore di Dubai, primo appuntamento della stagione agonistica di gare. La gara Endurance si tiene sul tracciato arabo di 5,390 chilometri, disputata per tutte le sue edizioni su quest’ultimo. L’albo d’oro della gara per ora contiene solamente i nomi dei marchi di Mercedes, Audi, Porsche e BMW, i soli costruttori capaci di imporsi sulla pista medio-orientale.
Ferrari non è mai stata rappresentata ufficialmente alla gara, ma per la prossima edizione saranno presenti in pista delle 296 GT3, pronte a portare a Maranello un’altra vittoria iridata in una gara endurance. Nel 2024 ad accaparrarsi la vittoria è stata l’Audi R8 LMS GT3 Evo II dell’Eastalent Racing, che ha portato uno degli ultimi successi al marchio tedesco, ormai prossimo al definitivo ritiro dalle classi GT. Infatti, poche ore fa si sono ufficialmente ritirati dalla lista dei piloti ufficiali anche Cristopher Haase e Markus Winkelhok, gli ultimi ancora rimasti.
Per il 2025 la casa tedesca continuerà a conferire ai team clienti il supporto tecnico di Audi Customer Racing, che rimarrà probabilmente fino alla prossima stagione. Nonostante ciò ci saranno ben quattro R8 in pista, schierate da squadre che in passato hanno avuto una certa esperienza con la vettura tedesca. Tra di esse ci sarà infatti l’Attempto Racing, Haas RT, Sainteloc Racing e Continental Racing by Simpson Motorsport. Molte di queste vetture prenderanno parte alla classifica AM o PRO-AM, quindi (sulla carta) sarà difficile vederle lottare per la vittoria.

Una vettura che invece sarà ben rappresentata sarà la Mercedes AMG GT3 Evo, tra le migliori in questo momento. Il Team Motopark sarà tra le squadre interessate, già militante nel GT Open con la vettura di Stoccarda. Assieme a loro ci sarà SMP Racing, con delle esperienze passate nel WEC, MP Motorsport, conosciuto per i suoi impegni nelle formule minori, HRT, che nonostante la sua storica partnership con la Stella a Tre Punte ha annunciato una nuova collaborazione per schierare la Mustang GT3 nei prossimi mesi, Winward Racing, anche loro storici partner della casa tedesca, THOR by SPS Performance, GWR Australia e HOFOR Racing.
Anche Ferrari si piazza tra i marchi più rappresentati, con Dragon Racing, Racing one, Scuderia Praha e Era Motorsport, assieme a Porsche, con Dinamic GT e EBIMOTORS (italianissimi), Huber Motorsport, Car Collection Motorsport, Herbert Motorsport, PURE RXCING e Proton Huber Competition.
Oltre a questi, che rappresentavano i marchi maggiormente presenti nel mondo GT3, saranno presenti anche Aston Martin con la nuova Vantage GT3 Evo, schierata da Comtoyou Racing e Earl Bamber Racing, la McLaren 720S Evo di Optimum Motorsport, la Bentley Continental che fa il suo ritorno nella endurance asiatica, e BMW, con Paradine Competition che porterà in pista la nuova M4 GT3 Evo.

Ci aspetta una gara molto interessante, con Ferrari che proverà a inserire nel suo albo d’oro il proprio nome, nonostante le mancanze di squadre di punta come AF Corse o Kessel Racing. A mancare sulla entry list ufficiale per ora è il nome di WRT, presente ogni anno all’appuntamento medio-orientale, che sarebbe stato utile anche in vista del debutto della nuova M4 GT3 Evo. Nonostante ciò ci aspettiamo di trovare il team belga in griglia in vista della 24 ore. Qui la Entry List.
Foto: 24H Series, Sportscar365